Neon Genesis Evangelion Robot
... e se Shinji, al posto del ragazzo tranquillo che e' fosse stato uno dei soliti piloti robottonici alla Tetsuya, Koji e Ryoma? Insomma senza paura... un ragazzo d'azione... questa FF e' un riassunto di questa fantasticheria... Non me ne vogliate!

Shinji Kakaroth (akiratoriyama@JABAWACK.it) - Il suo sito

Tratto da un 3d di I.A.C.


Capitolo 22 - Almeno essere uomo

Anno 2004 - VillenSafer

"Gioca con me piccola Asuka, gioca... con la mamma." una donna ricoverata in isolamento profilattico, sedeva sul letto d'ospedale con una bambola in braccio, mentre dallo specchio magico sulla parete, una bambina osservava la scena.
"La piccola Asuka non vuole giocare?" disse la donna prendendo la bambola per la testa "Allora deve morire." le stacco' via la testa, facendo fuoriuscire dal corpo tutto il cotone, che strappo' via coi denti.

"Il test e' andato peggio del previsto." la voce di una donna "Povera Sayaka, non doveva finire cosi'."
"Ormai le sue condizioni sono instabili, non e' riuscita neanche alla fusione. Che donna inutile." la voce di un uomo "Ora non mi resti che tu, ma saprai farmi divertire, vero?"

Giornata oscura.
"Asuka... piccola Asuka, non piangere, anche se la mamma non c'e' piu', anche se ora hai solo il papa'." una vecchina la abbracciava mentre attorno pioveva e lei aveva indosso un vestito color pece.
"Io non voglio piangere perche' devo essere forte. Forte come un uomo." le rispose a muso duro la ragazzina.
Il volto della donna divenne sorpreso nel sentir quelle parole, ma subito capi' che doveva trattarsi di uno sfogo dovuto al panico d'aver perso sua madre.

Anno 2015 - Neo Tokyo 3

"Il tasso percentuale di Asuka e' calato rispetto all'ultimo test." si lamento' Ritsuko.
"E' a ridosso del tasso d'attivazione." constato' Maya, mentre il Maggiore Katsuragi sorvegliava il test come al solito.
Le percentuali di Shinji e Rei erano calate di poco, ma sostanzialmente erano rimaste immutate dall'ultimo test, nonostante Shinji non avesse piu' detto una parola dopo l'incidente avvenuto qualche settimana prima. Rei sembrava aver capito il motivo per cui Shinji soffriva, ma si era ridotta al silenzio anche lei, non che le fosse cosi' tanto difficile. Continuavano a vivere nella grande casa sotto l'appartamento di Asuka e Misato, ma non s'alzavano piu' strilla di gioia e risate dall'incidente, niente TV ad alto volume o bestemmie contro un nemico di video game che ha fatto far Game Over. Sembrava appena che ci fosse della gente viva li' sotto, si muovevano in silenzio. Shinji era ormai diventato apatico e riusciva appena a camminare senza aiuto. Il maggiore sospettava che dietro tutte le attenzioni di Rei si celasse l'ombra di Gendo, che manipolava la ragazza per ottenere l'ubbidienza del figlio, ma perche' tutti questi sotterfugi?
"Asuka. Fai come al solito. Cerca di non pensare a nulla." la redargui' la dottoressa Akagi, sperando che la ragazza si riprendesse dal baratro di sconforto in cui s'era gettata.
Ma quella rispose con un semplice "E' quello che sto facendo."
"Che situazione orrenda. Shinji sembra essere diventato uno zombie e Asuka fra un po' non riuscira' a pilotare gli Eva." malinconicamente Misato si appoggio' all'amica di bevute "Credi che riusciremo a trarne qualcosa, dottoressa Akagi?"
"Ne sono sicura." disse la zelante dottoressa, annotando i dati sui test di sincronia.

"Quindi anche la tanto chiacchierata costruzione della serie degli Eva e' stata approvata?" chiese la giovane donna al suo sottoposto.
"Con il summit attuale il budget e' stato piu' che triplicato. Ormai si stanno preparando a un attacco massiccio degli Angeli." rispose Makoto Hyouga.
"Ma sara' proprio dagli angeli che ci dobbiamo difendere?" insinuo' il maggiore.

Asuka stava di fronte all'ascensore, quando questo si apri', di fronte a lei apparvero Shinji e Rei, l'uno con lo sguardo spiritato e l'altra atona come sempre.
Sali' ugualmente nonostante la loro presenza inquietante le fosse sgradita, quando trenta piani piu' in alto Ichimonji le rivolse la parola "Se non apri il tuo cuore l'Eva non si muove."
"COSA?" strillo' stizzita "Sei cosi' contenta che il mio tasso si sia abbassato?"
"Tu non capisci. Non capisci l'Eva." continuo'.
"L'Eva e' solo una macchina! Una macchina non ha un cuore. Una pistola deve solo sparare, non ha bisogno del cuore." strillo' ficcandosi di fronte a Rei e Shinji "Piuttosto, guarda che bella coppia che fate. La bambola meccanica e il burattino. Nonostante tutte le tue vittorie contro gli angeli non sei riuscito a salvare la tua ragione e ora sei ridotto a un ammasso di carne che cammina senza scopo." lo scherni', senza che pero' lui facesse nulla per difendersi, come se neanche la considerasse "Cos'e'? VUOI RISPONDERMI? Non mi consideri neanche degna di una tua risposta?" gli dette uno schiaffo che gli fece sanguinare il labbro, senza che neanche si muovesse.
"Cosa fai?" Rei lo trasse lontano, ponendosi di fronte ad Asuka.
"Cos'e'? Solidarieta' tra bambole?" sorrise velenosa "Ti piace cosi' tanto giocare alla mamma? Scommetto che se ci fosse da morire per salvare la sua vita moriresti."
"Certo." rispose con aria sicura.
Asuka non riusci' a trattenersi e le strillo' in faccia "SEI PAZZA! VI ODIO! IO VI DETESTO TUTTI! DOVETE MORIRE TUTTI QUANTI!" le porte s'aprirono e usci', lasciando i due attoniti all'interno.
"Non preoccuparti, non ti fara' piu' del male." con il fazzoletto gli puli' il labbro.
Shinji si lecco' il labbro e sorrise.

"Su... apri la bocca." porse il cucchiaio alla bocca del ragazzo che l'apri' piano, lascio' all'interno il contenuto e rimise il cucchiaio dentro al piatto "Non ti sei ancora capacitato, vero?" il ragazzo rimase immobile con lo sguardo perso nel vuoto "Eppure dovrai trovare la forza di andare avanti, no?" lui non rispose.
Rei continuo' a imboccarlo finche' il piatto di minestra non fu vuoto "Sei proprio un bravo bambino." al sentire questa frase un brivido gli scosse il corpo. Rei non lo vide, perche' era girata, non si accorse neanche che s'era mosso in maniera impercettibile.

"Ma perche' non fai quello che ti dico?" Asuka era di fronte alla faccia dello 02 "E' inutile un cuore... devi soltanto fare quello che ti dico di fare. Vinceremo se segui solo i miei comandi." la luce rossa s'accese e inizio' a suonare la sirena d'emergenza "Un angelo?"

L'essere questa volta era un gigantesco umanoide con quelli che sembravano delle trecce di capelli come ali. Il corpo era minuto e le trecce lunghe e rosse spiccavano nell'oscurita' dello spazio. Aveva un vestito all'antica e sulle mutandone era ricamata in verde la scritta "Green Roof". Il volto era tappezzato da strane macchie rosse, probabilmente un simbolo di pericolo.

"Preparare lo 00 in modalita' da battaglia, 02 in copertura al mio comando." Misato stava impartendo sommariamente gli ordini per gestire la situzaione, mentre Shinji se ne stava nell'Entry Plug dello 01 ad attendere un segnale da parte di suo padre, l'unico che poteva autorizzarne il rilascio nonostante gli accertamenti non fossero stati terminati. Era fermo e immobile, con la testa china.
"Cosa? Copertura? Ma sei scema? Unita' 02 LIFT OFF!" e con quete parole lo 02 venne sparato in superficie.
"Asuka non puoi..." stava cominciando Ritsuko.
"Lascia stare... questa e' l'ultima possibilita'. Se perde anche questa volta potremmo sempre sostituirla." sorrise Shikishima "Faremo il cambio di nucleo e inversione di comando. AHAHAH!"
"Signorsi'!" rispose Misato, lasciando fare.

"Mhm... un cannone a particelle accelerate... chissa' se funzionera'... ma quanto ci mettono questi indicatori a muoversi..." le macchie rosse sul volto dell'angelo iniziano a illuminarsi in maniera alternata e dagli occhi dell'angelo in orbita, partono quindi dei raggi che si uniscono colpendo la ragazza, mentre tutto attorno si inizia a sentir musicare l'Alleluiah...
"Maya... non e' il momento per gli MP6!!!" la redargui' la sua senpai.
"La lasci stare. E' partita quando la luce ha colpito Asuka. E' una coreografia perfetta." si intromise Shikishima, mentre Maya s'era imbarazzata per non aver saputo distinguere l'entrata delle cuffie da quella del sistema d'emergenza con casse e megafoni sparsi per tutta Neo Tokyo 3 e per il Geo Front.

"AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!! NOOOOOOOOOOOOOOO LASCIMI LASCIAMIIIIIIIII!" Asuka strillava come una pazza "Smettila!!! Non farmi ricordare quelle cose. NON DEVI!!!" nella sua mente l'angelo stava cercando di intrufolarsi per poter capire piu' semplicemnte come fosse il sistema di ragionamento dell'uomo.
"ASUKA RITIRATA!" strillo' Misato.
"NOOOOOOOOOO!!! NON POSSO! ANCHE A COSTO DI MORIRE! IO NON POSSO LASCIARE ANCORA IL CAMPO SCONFITTA!!!" continuo' a gridare cose senza senso.
"Rei. Ingaggia battaglia." all'ordine del maggiore, Rei sparo' con il suo cannone a Positroni, ma l'ATfield era troppo forte per essere penetrato.
"E sia... useremo la lancia!" subito fecero preparare la gru per calare nel Terminal Dogma lo 00, per poter prendere la lancia di Longinus.
"Ma e' troppo pericoloso, se un unita' dovesse venire in contatto con Adam..." cerco' di replicare Misato, ma non vi furono risposte ne' tentennamenti da mparte del comandante supremo, che la fisso' con uno sguardo a meta' tra il figo e l'irritato.

Nello 01 Shinji rideva.

"Non sei utile... ne' al papa' ne alla mamma..." Shinji era seduto nella metropolitana e la fissava con uno sguardo divertito "...e da quando non sei piu' abile a pilotare l'Eva non sei altro che un bieco fardello anche per la Nerv. Ora..." sfodero' la pistola "... tu sei licenziata!" la crivello' di colpi ed Asuka cadde per terra, sanguinando dalle ferite, che grondavano sangue come se lacrimassero.
"Ma io... credevo d'aver trovato un'altra casa qui. Di aver trovato persone che si occupassero di me, che mi tenessero in considerazione e invece..." il ragazzo prese a guardarla con un aria beffarda "...tutti si interessano a te! Tutti notano sempre e soltanto te." sfilo' un jack-knife da sotto la gonna "IO TI ODIO!!!" gli inferse una profonda ferita lungo il volto col coltello "IO TI DETESTO!!!" gli ficco' il pugnale nello stomaco. Poi osservo' le sue mani sporche e la ferita del ragazzo "Mi hai sporcato col tuo sangue!!!"
"Ma quanto sei stronza?" sogghigno' Shinji.

"Eva 00 in posizione." rispose all'appello.
"Bene, preparati a lanciare la lancia." disse Misato.
"Meno 10, 9, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1... zero!" il countdown di Maya era finito,
"LANCIA LA LANCIA!!!" strillo' Shikishima divertito.
"TOMAHAWK PLASMAAAAAAA BOOMERANG!!!!!!" l'Eva si protese in avanti e opo una piccola rincorsa lancio' la lunga lancia rossa nella direzione selezionata dagli indicatori dell'Eva. La lancia trapasso' il field dell'angelo, trapanandone il suo interno e azzerando completamente il suo essere.

"Eheheh!" gli fece Shinji alle spalle, mentre Rei lo portava via dalla zona di potenziale isolamento, scelta per preservare tutti gli esseri umani da Asuka, un possibile punto di contatto tra uomo e angeli.

[CONTINUA AL CAPITOLO 23]